Cari lupetti, vorremmo dedicare questa terza settimana dell’avvento a Re-Imparare a ringraziare.
Recuperare il suono di questa parola e la sua eco nel cuore, perché come dice Chesterton: “La misura
di ogni felicità è la riconoscenza”. Potrebbe sembrare banale, ma non lo è. La gratitudine è un
atteggiamento tanto necessario quanto dimenticato e forse per questo, oggi, potrebbe avere una
forza dirompente.
Ma da che parte cominciare. Innanzitutto, ogni volta che vi capita qualcosa che vi rende felice, dite
GRAZIE. Tutto qui? Si, dite semplicemente Grazie.
Dire Grazie ogni volta che qualcosa va bene vi farà prendere coscienza che ogni giorno accadono
tantissime cose che vi fanno sentire bene e per questa ragione vanno visti come doni.
La gratitudine va comunque coltivata ed è per questo che va praticata quotidianamente, ricordando
a sé stessi tutto ciò per cui puoi essere grato nella tua vita. Uno dei modi migliori per fare questo
consiste nel tenere un diario in cui scrivere tutti i giorni qualcosa per cui vi sentite grati, oppure
raccogliere i vostri grazie in un barattolo, oppure riempire il frigo o la vostra camera con post-it
colorati. Ma spigolando nella rete abbiamo trovato un modo più divertente e colorato per compilare
una lista di grazie: la Mappa della Gratitudine.
Le istruzioni per eseguire la tua mappa della gratitudine sono semplici: